Le frazioni hanno la stessa importanza del centro città e, come tali, meritano la stessa attenzione, cosa che, negli ultimi anni, è mancata.
In quasi tutte le frazioni, attualmente, i residenti lamentano il poco decoro urbano e la carenza di servizi o il loro progressivo impoverimento.
L’amministrazione comunale deve agire per invertire questa tendenza, iniziando, sin da subito, ad attivarsi per sistemare le strade e per curare maggiormente i parchi e i giardini pubblici per i bambini.
Per quanto riguarda i servizi, l’amministrazione comunale deve chiedere agli istituti bancari e alle poste di attivare nelle frazioni almeno un distributore automatico di banconote, laddove non ancora esistente e sensibilizzare l’Asl per attivare il servizio dell’infermiere di comunità e un punto prelievi itinerante in modo da agevolare tutti gli abitanti delle frazioni e, in special modo, la popolazione anziana, che spesso fatica maggiormente a spostarsi fino al centro città.

Per questo motivo, nei prossimi mesi, il Comune dovrà impegnarsi a discutere con TPL (di cui è socio) proposte di potenziamento del trasporto pubblico locale e dell’allestimento di bus navetta per rendere più agevole il collegamento dalle frazioni al centro città.
Per la vita sociale delle frazioni, è importante anche tenere in buono stato di manutenzione gli asili e le scuole presenti sul territorio e favorire l’iscrizione dei bambini in quei plessi al fine di mantenerli aperti e promuovere la realizzazione di luoghi di aggregazione tra giovani ed anziani.
Occorre agevolare il recupero di spazi dismessi e la nascita di cooperative di comunità e di piccole imprese specializzate in lavori artigianali: il Comune può agevolarne l’insediamento pagando le bollette per il primo anno, lasciando la manutenzione ordinaria a carico dei gestori.
Importante favorire gli orti di comunità per agricoltura biologica destinati ad anziani e lavoratori socialmente utili e concedere spazi comunali a gruppi e consorzi di giovani in autogestione, sotto controllo della polizia municipale, per iniziative sociali e musicali.
Inoltre in questo momento storico, in cui abbiamo la possibilità di usufruire anche dei fondi derivanti dal PNRR, è necessario impiegare una parte del personale per seguire bandi e presentare progetti adeguati (da realizzarsi anche nelle frazioni) a cogliere tutte le opportunità di finanziamento.
Sarebbe, ad esempio, un’ottima opportunità utilizzare il bando per le infrastrutture sociali, che scadrà il prossimo 15 giugno, per riqualificare e dare nuova vita all’area del campo sportivo della Rocchettese, dove il campo a undici è ancora in terra, realizzando la copertura in erba sintetica e gli spogliatoi, che necessitano di interventi di ristrutturazione, così come le gradinate.
Ogni progetto, ovviamente, dovrà essere discusso e vagliato con gli abitanti delle frazioni, che devono avere la possibilità di far pervenire, in ogni momento, i propri suggerimenti al Comune ed è per questo che, seguendo lo stesso spirito delle riunioni settimanali con le associazioni, vogliamo costituire anche dei comitati di quartiere che permetteranno all’amministrazione comunale di rimanere sempre aggiornata sulle necessità e sui problemi quotidiani degli abitanti delle frazioni, non solo delle più grandi, ma anche di quelle più piccole come Montenotte, Carnovale, Ville, Carretto e Monti.